QUI MONZA - Nesta: "Contro il Cagliari è difficile, ma finché la matematica non ci condanna dobbiamo provarci"

Alessandro Nesta, allenatore del Monza che domenica affronterà il Cagliari, ha presentato la sfida in conferenza stampa. Di seguito quanto riportato da TuttoMonza:
Che cosa chiede ai ragazzi?
Chiedo di non abbassare il livello. Finché la matematica… Speravo nella vita di non dirla mai, ma anche se il nostro obiettivo è difficile non bisogna mollare.
Lei ha gestito Daniel Maldini, ex Monza. Qual è il tuo giudizio?
Il giocatore va giudicato per quello che fa in campo, non per il cognome. Sicuramente ha tanto margine di miglioramento. Se gioca in Nazionale non penso sia un caso. Gli è stata data la possibilità e ora tocca a lui. È già successo a Paolo perché figlio di Cesare…
Da difensore prima, ora da allenatore. Come avete lavorato in queste settimane sulle palle inattive?
Abbiamo lavorato bene in settimana, analizzato i vari errori. Il calcio è imprevedibile e tante volte bisogna fare delle scelte rapide, senza pensare.
Messaggio per i tifosi?
È stato un anno da dimenticare. Li ringraziamo per come ci hanno trattato nonostante la classifica. È un momento particolare per questo club. Forse ora è il momento di cambiare la pelle, avere un piano B. La proprietà è forte: abbiamo una grande struttura e il Monza è una struttura nuova. Monza resterà la squadra della città.
Domenica sarà contro il Cagliari. Pensi che il Monza avrà ancora qualche chance?
Sappiamo che è difficile. Abbiamo vinto troppo poco. Non mollo mai, come i miei ragazzi. È difficile ma dobbiamo provarci.
Che passi avanti ha visto in questa settimana?
La sosta Nazione ci è stata molto utile. Sembrava quasi un ritiro precampionato, considerando i tanti e nuovi innesti. Abbiamo trovato nuove soluzioni e visto altre situazioni di gioco.
Pessina e Izzo, due calciatori protagonisti sui giornali. Che ci racconta?
Pessina si è operato da poco e l‘abbiamo vissuta male. È stato fuori molto, con lo stesso infortunio di Gagliardini. Pensavamo di risolvere in maniera diversa ma la ricaduta c’è stata. Ho letto tanto su Pessina: vi posso garantire che lui voleva rientrare il prima possibile. Su Izzo sono contento. Penso che solo lui poteva continuare a giocare così, nonostante questo peso sulle spalle. Ha dimostrato di essere un grande uomo e professionista.
Indisponibili per Cagliari?
Recuperiamo Akpa-Akpro. Caldirola, Sensi e Carboni sono in fase di recupero. Manca ancora qualcosina.