Milan, Conceiçao: "Emozione per esordio a San Siro? Concentrato sul Cagliari"
Il tecnico del Milan Conceiçao ha parlato in sala stampa alla vigilia della sfida contro il Cagliari. Queste le sue parole riprese da MilanNews
Quanto è importante tenere i piedi per terra in questo momento?
"Sicuramente. Penso che non può lavorare al Milan chi per una Supercoppa è pieno. Abbiamo goduto tanto e abbiamo meritato, siamo a 17 punti dal vertice della classifica. Un club che ha vinto 19 Serie A e 7 Champions non può avere la pancia piena per una Supercoppa. Dobbiamo cominciare a vincere e convincere già da domani per arrivare più in alto possibile. La Supercoppa è passata".
Che emozione sarà domani a San Siro?
"Chiedo scusa, ma le emozioni non ci sono. C'è l'adrenalina normale di una partita con un club storico. Ma durante la preparazione ho troppe cose in testa, non penso a cosa vivrò. Sicuramente prima del fischio dell'arbitro qualcosa sentirò, non sono una pietra. Ma il mio pensiero principale è preparare al massimo i ragazzi".
La fascia da capitano:
"Tutti i giocatori devono prendere le proprie responsabilità, il massimo leader sono io. Ognuno ha le proprie responsabilità, non mi vedrete creare polemiche sul capitano o non capitano".
Cosa ha fatto di diverso per avere questa reazione da Theo e Leao?
"Già cambiare staff è qualcosa di diverso, sono stato calciatore per 25 anni e so come sono le cose. Loro devono credere nel tuo messaggio. Una bella cosa che ho trovato qua è questa accettazione di tutto quello su cui abbiamo lavorato. Abbiamo fatto cambiamenti a livello organizzativo, questo mi lascia contento. Ho trovato uno spogliatoio molto positivo".
Sul mercato:
"Devo dire una cosa, la verità: la dirigenza ha provato a parlarmi di questo tema ma il momento era sbagliato perché avevamo partite importanti. Adesso non è il timing giusto, so che è importante e dobbiamo parlarne. Ma in questo momento la cosa più importante per me è la partita col Cagliari, il giorno dopo forse avremo tempo di parlare anche di questa cosa, che sicuramente è importante".
Recupererà chi con Fonseca giocava meno, tipo Loftus?
"Loftus-Cheek fisicamente non è al top. Per me partono tutti sullo stesso livello. GIorno dopo giorno vedrò in allenamento, dipende anche dalla strategia che ho per ogni partita, chi può partire dall'inizio e chi invece può dare una mano dalla panchina. Nessuno è un titolare assoluto, tutti devono lottare per un posto in squadra".
Com'è la situazione infortunati?
"Piccolo problemino c'è con Ruben, non ci sarà domani per la partita. Ha avuto una ricaduta ieri, mi dispiace perché stava crescendo dal punto di vista fisico".