Torino più solido, Cagliari più offensivo: i dettagli che possono decidere la sfida

Domani sera ci sarà l'anticipo di Serie A tra Torino e Cagliari, due squadre che si trovano in una situazione di classifica delicata e che cercano punti fondamentali Analizzando i dati statistici delle due formazioni, emerge un quadro equilibrato, con il Cagliari leggermente più offensivo e il Torino più solido nella gestione del pallone.

Fase offensiva

I numeri relativi ai gol fatti sono molto simili: il Torino segna 1 gol a partita, mentre il Cagliari ha una media leggermente superiore (1,10). Questo trend si riflette anche nei tiri totali, dove i rossoblù risultano più pericolosi con 9,38 conclusioni a partita contro le 7,10 del Torino. Anche nei tiri in porta il Cagliari ha un leggero vantaggio (3,76 contro 3,33), segno di una maggiore capacità di finalizzare le azioni offensive.

Sul piano della costruzione del gioco, il Torino è più ordinato e preciso, con 355,62 passaggi riusciti a partita e un’accuratezza dell’81%, contro i 303,76 passaggi del Cagliari e una precisione del 78%. Anche nella statistica degli assist, il Cagliari è leggermente avanti (0,81 contro 0,62), dimostrando una maggiore predisposizione alla manovra offensiva corale.

Fase difensiva

Difensivamente, il Torino mostra una maggiore compattezza, subendo 1,24 gol a partita, rispetto agli 1,62 del Cagliari. Questo dato evidenzia le difficoltà difensive della squadra di Nicola, che concede più spazi agli avversari.

Il Cagliari si distingue anche per un numero più alto di falli fatti, con 13,38 infrazioni a partita rispetto ai 12,48 del Torino, a dimostrazione di un atteggiamento più aggressivo e fisico. Anche il dato sui fuorigioco è a favore del Torino (1,57 contro 2,10), segnale di una maggiore attenzione tattica nel posizionamento degli attaccanti.

Dribbling e calci piazzati

Uno degli elementi chiave della sfida potrebbe essere l’abilità nel dribbling, dove il Cagliari è nettamente superiore con 6,86 dribbling riusciti a partita, contro i soli 4 del Torino. Questo dato indica una maggiore capacità di creare superiorità numerica da parte degli uomini di Nicola.

Infine, i calci piazzati potrebbero giocare un ruolo importante: il Cagliari conquista più corner (5,52 contro 4,24), ma nel dato dei cross riusciti le due squadre sono molto simili (2,81 per il Cagliari, 2,71 per il Torino).

I numeri suggeriscono una sfida equilibrata, con il Torino più solido nel possesso e nella fase difensiva, mentre il Cagliari si affida a un gioco più aggressivo e verticale.

Il Cagliari di Nicola è chiamato a centrare il quarto risultato utile consecutivo, mai realizzato in queste 22 giornate di campionato.