Cagliari lotta, ma la Lazio è più cinica e vince all'Unipol Domus
La Lazio espugna l’Unipol Domus con un 2-1 prezioso contro il Cagliari, sfruttando al meglio le proprie occasioni da gol e gestendo il possesso con maggiore precisione. La squadra di Baroni ha avuto un impatto più efficace sul match, lasciando ai rossoblù il predominio territoriale ma colpendo con maggiore lucidità nei momenti chiave della gara.
Cagliari più intraprendente, Lazio più concreta
I dati evidenziano un Cagliari volenteroso ma poco incisivo. I rossoblù hanno concluso di più rispetto agli ospiti (15 tiri contro 11), ma hanno centrato lo specchio solo 5 volte, mentre la Lazio ha inquadrato la porta in 6 occasioni. Le due squadre hanno tirato prevalentemente dall’area di rigore (10 tiri per il Cagliari, 9 per la Lazio), a conferma di una partita giocata con grande intensità negli ultimi metri.
Dal punto di vista offensivo, gli uomini di Nicola hanno faticato a trasformare il possesso in pericoli concreti, con solo 2 occasioni da gol create rispetto alle 4 della Lazio, che ha saputo sfruttare meglio i momenti decisivi della gara. I passaggi chiave sono stati identici (10 per entrambe le squadre), ma la maggiore qualità biancoceleste nel palleggio ha fatto la differenza.
Possesso e precisione: la Lazio domina il gioco
Il dato sui passaggi è eloquente: la Lazio ha completato 502 passaggi con un'accuratezza del 91%, mentre il Cagliari si è fermato a 282 passaggi riusciti, con una precisione più bassa (85%). Anche nella gestione della manovra offensiva i biancocelesti sono stati più efficaci, completando 97 passaggi nell’ultimo terzo di campo contro gli 81 dei sardi.
Inoltre, la Lazio ha mostrato una netta superiorità nei palloni giocati in avanti con successo (251 contro 140), sfruttando la capacità di verticalizzare con rapidità e precisione. Il maggior utilizzo dei lanci lunghi (26 per la Lazio, solo 10 per il Cagliari) dimostra come la squadra di Baroni abbia alternato costruzione dal basso e giocate dirette per sorprendere la difesa avversaria.
Equilibrio su calci piazzati, Cagliari più aggressivo
Il numero di corner è identico per entrambe le squadre (7 a 7), segno che il Cagliari ha cercato di creare pericoli anche su palla inattiva. I rossoblù si sono distinti per un’aggressività maggiore nei duelli, commettendo 14 falli contro i 9 della Lazio e recuperando 41 palloni contro i 34 degli ospiti.
I dribbling riusciti vedono un leggero vantaggio della Lazio (6 contro 5), mentre i cross utili sono stati più efficaci per i biancocelesti (8 riusciti su 19 tentativi, contro 6 su 26 per il Cagliari), a dimostrazione di una maggiore precisione nel rifinire l’azione.
In definitiva, il Cagliari ha lottato e creato qualche occasione, ma la Lazio ha mostrato maggiore solidità e qualità nella gestione della partita. La superiorità nel possesso palla e nella precisione dei passaggi ha permesso agli uomini di Baroni di controllare il match e colpire nei momenti giusti, portando a casa tre punti preziosi nella corsa europea.
Per il Cagliari, resta il rammarico per una prestazione generosa ma poco incisiva sotto porta e in vista dell'importante match salvezza in casa contro il Parma sarà obbligatorio essere più decisivi sotto porta e decisamente più attenti in fase difensiva.