Clamoroso, l'AGCOM diffida DAZN per il "caso Google": "Ci riserviamo provvedimenti"

Clamoroso, l'AGCOM diffida DAZN per il "caso Google": "Ci riserviamo provvedimenti"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 20:45Altre notizie
di Vittorio Arba

Il dibattito sulla vicenda emersa nel fine settimana continua a suscitare caos. Al centro della questione, il blocco accidentale di alcuni indirizzi di Google Drive ad opera di Piracy Shield, lo strumento "anti-pezzotto" adottato dal Governo e gestito dall'AGCOM, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. In risposta, AGCOM ha emesso una diffida ufficiale nei confronti dell'emittente DAZN, come confermato nelle ultime ore. Ecco quanto si legge in una nota stampa dell'AGCOM: "Il Consiglio dell’Autorità, nella riunione odierna, alla luce della relazione tecnica presentata dagli uffici competenti sull’evento occorso sabato sera in relazione ad una segnalazione di blocco riferita per errore a Google Drive, ha deciso di diffidare DAZN in qualità di segnalatore accreditato sulla piattaforma Piracy Shield, ad assicurare la massima diligenza e il massimo rigore nella presentazione delle istanze di blocco e nella raccolta delle relative prove. L’Autorità si è riservata di adottare tutti i provvedimenti di competenza in caso di inottemperanza".

E ancora, prosegue così la nota del Garante: "L’Autorità, tenuto conto delle novità introdotte dal decreto omnibus, che ha chiarito il novero dei soggetti tenuti all’iscrizione alla piattaforma, ha inoltre rivolto un richiamo (la commissaria Elisa Giomi non ha partecipato al voto) a tutte le categorie di soggetti perché provvedano, in ossequio al dettato legislativo, ad accreditarsi alla piattaforma Piracy Shield. Si tratta dei gestori di motori di ricerca e dei fornitori di servizi della società dell’informazione coinvolti a qualsiasi titolo nell’accessibilità del sito web o dei servizi illegali, compresi i fornitori di servizi di VPN e di DNS pubblicamente disponibili, ovunque residenti e ovunque localizzati".