Il Messaggero - Fere, salto nel buio: Capozucca lascia

Il Messaggero - Fere, salto nel buio: Capozucca lasciaTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Adriano La Monica
sabato 25 maggio 2024, 09:15Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

"Fere, salto nel buio: Capozucca lascia". Così titola l'edizione umbra de Il Messaggero. Il ds pronto all’addio dopo la retrocessione. Incertezza pure sul tecnico rossoverde, mister Breda non è intenzionato a restare. 

Ultima riunione tra squadra, staff tecnico e direttore sportivo, poi il rompete le righe. La stagione è finita, ma con la retrocessione in serie C - si legge sul quotidiano - . C'è da pensare al futuro, in attesa di sapere con cosa e con chi. A partire dal direttore sportivo Stefano Capozucca e dal tecnico Roberto Breda, entrambi non sicuri di restare. Come dice proprio Capozucca nella conferenza stampa fatta in mattinata, con accanto il capitano della squadra, Marco Capuano. «Questa retrocessione - dice il direttore - mi fa male. Uno dei miei più grandi dispiaceri. Perché ci credevo e perché ho avuto un gruppo che ha dato l'anima, fatto di alcuni veterani e tanti "figlioli" che ho visto crescere e ho visto piangere. Mi spiace anche che dopo la partita, dagli spalti, siano arrivate brutte parole verso ragazzi che piangevano. Anche io, oggi, dopo il mio discorso alla squadra, ho pianto». Capozucca non ha deciso se restare o no, pur avendo un altro anno di contratto. «Ho sentito il presidente Nicola Guida. Dire che è sotto un treno, è poco. E' stato spesso attaccato su questioni finanziarie nelle quali non entro, ma merita rispetto. Si è sempre comportato in modo esemplare. Ci siamo ripromessi di sentirci martedì. Ora voglio riflettere. Sono troppo amareggiato. Non torno a casa da 43 giorni e la mia compagna penserà che ho un'amante qui. Ho bisogno di riposare la mente. Ora sono confuso. Il primo impeto sarebbe non lavorare più, ma l'adrenalina del calcio, poi, ti fa vivere. Martedì sarò più lucido».

Anche il tecnico, come Capozucca, non ha dato indicazioni sul futuro: «Non poteva esserci epilogo peggiore. Non lo meritavano i ragazzi, né la città. Avremmo dovuto fare almeno un punto in più prima. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Il mio futuro? Non so nemmeno cosa farò domani. Ora c'è solo tanta delusione».