Corsport - Inchiesta Prisma, le novità Cagliari e Bologna

Corsport - Inchiesta Prisma, le novità Cagliari e BolognaTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 25 febbraio 2023, 11:00Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

"Torino invia gli atti ad altre sei Procure", titola stamattina il Corriere dello Sport. L’indagine Prisma sembra allargarsi con un possibile coinvolgimento di nuove squadre. Al setaccio i conti Juve dal 2018 al 2021, coinvolte adesso Bergamo, Bologna, Cagliari, Genova, Modena e Udine che dovranno valutare se approfondire o meno. Si parla di “opacità di rapporti con terzi”.

Le altre squadre sotto la lente: l'Atalanta per le operazioni di prestiti «con obbligo di riscatto non federale» di Romero e Demiral oltre ad altri impegni presi (per Mattiello, Muratore, Caldara e ancora Romero per un totale di circa 14,5 milioni), il Bologna per l'affare Orsolini, il Cagliari per l'operazione Cerri, la Sampdoria per gli accordi relativi ad Audero, Peeters e Mulé, il Sassuolo per le manovre Demiral e Traore (mai arrivato alla Juve), l'Udinese per il caso Mandragora. In questa fase - riferisce il quotidiano sportivo romano - la lente di ingrandimento degli inquirenti si è direzionata su presunti accordi privati e non depositati tra la Juventus e altri club, impegni presi (non sempre verificatisi) e che dovevano essere iscritti a bilancio secondo i pm. La tesi della Procura di Torino era già stata definita negli atti della richiesta di misure cautelari (respinta dal Gip) presentata lo scorso 30 giugno, quando si parlava di «partnership con società terze e opacità dei rapporti di debito/credito», «sussistenti soprattutto con le società Sampdoria, Atalanta, Sassuolo, Empoli (club fuori dall'allargamento delle indagini proposto dai pm torinesi, ndc), Udinese». Le novità quindi riguarderebbero proprio il Cagliari e il Bologna.