Il Giornale - Niccolai: "Jankto e il mio Cagliari sempre moderno, il ceco non vorrà più andar via. Ranieri un signore. Riva? Un grande, un amico vero. Grato ai miei autogol"

Il Giornale - Niccolai: "Jankto e il mio Cagliari sempre moderno, il ceco non vorrà più andar via. Ranieri un signore. Riva? Un grande, un amico vero. Grato ai miei autogol"TUTTOmercatoWEB.com
lunedì 31 luglio 2023, 10:15Primo piano
di Redazione TuttoCagliari

L'ex stopper Comunardo Niccolai, campione d'Italia con il Cagliari nel 1970, ha rilasciato una lunga intervista a Il Giornale firmata da Nino Materi. Ecco quanto sintetizzato da TuttoCagliari.net: "Il Clamoroso - e «bellissimo» - autogol in Juventus-Cagliari del 15 marzo 1970? Sono grato ai miei autogol, senza di loro oggi sarei solo un “normale” ex calciatore, dimenticato da voi giornalisti. Invece... Comunque tengo a precisare di aver fatto molti meno autogol rispetto a tanti altri miei colleghi. Cosa mi disse Albertosi? Le parole esatte sono irripetibili. Diciamo che si arrabbiò tantissimo. Ma Ricky è rimasto uno dei miei più cari amici".

Sul successo dei rossoblù nei play off di B: "Corsi e ricorsi storici. Il Bari evidentemente ci porta fortuna... Il gesto di Ranieri che ha imposto ai tifosi del Cagliari di non sfottere quelli del Bari? Ranieri è un signore e sono contento che il Cagliari l’abbia riconfermato anche per la prossima stagione".

Sull'arrivon di Jankto in rossoblù: "Il Cagliari è sempre stata una squadra rivoluzionaria, all’avanguardia, capace di guardare avanti. Senza pregiudizi. Sono sicuro che Jankto sarà accolto benissimo dalla società e dalla città e non vorrà più andare via dalla Sardegna. Questa è un’isola che si fa amare da tutti".

Su Riva: "Gigi è un grande. Un simbolo di etica, coerenza, lealtà. Da giocatore è rimasto a Cagliari per amore della maglia, rifiutando grandi club. Ancora oggi vive lì, circondato dall’affetto della gente. Personaggio carismatico ma alla mano. Per me un amico vero".