ESCLUSIVA TC - EDY REJA: "Il Cagliari contro l'Atalanta è stato sorprendente. Stasera metterei in campo la formazione migliore per cercare di passare il turno: la Juve vive un momento complicato. I rossoblù hanno la chance di fare lo sgambetto"
Edy Reja, indimenticato ex tecnico del Cagliari stellare targato Zola-Esposito-Suazo-Langella che ottenne una strepitosa promozione in serie A nella stagione 2003-2004, dice la sua sul momento attuale della formazione rossoblù e sui prossimi impegni che attendono Luperto e compagni.
Edy, ha seguito il Cagliari da inizio stagione a oggi? Che impressione le ha fatto la compagine guidata da Davide Nicola?
“Devo dire che contro l’Atalanta il Cagliari è stato davvero sorprendente. Mi è piaciuto moltissimo sotto il profilo dell’intensità, del ritmo, della filosofia di gioco. Quest’anno la squadra sta giocando bene. È vero che sta facendo meno punti di quelli che meriterebbe, ma deve continuare su questa strada: chi gioca in questo modo poi, alla lunga, i punti li fa.”
Oggi ci sarà la sfida di Coppa Italia contro la Juventus. Lei farebbe riposare qualche titolare in vista del campionato o punterebbe sull’undici più competitivo con l’obiettivo dichiarato di passare il turno?
“Io francamente cercherei di passare il turno. La Juventus è sicuramente forte e ha diversi buoni giocatori, ma sta attraversando un momento complicato. Tanto per cominciare, i bianconeri fanno una certa fatica a trovare la via del gol. E poi sono ancora alla ricerca della loro identità: è vero che perdono raramente e incassano poche reti, ma hanno ancora qualcosa da registrare a livello offensivo. Quando Vlahovic e compagni miglioreranno in fase realizzativa diventeranno senz’altro più competitivi. Ma oggi il Cagliari, a mio parere, se la deve giocare con fiducia e convinzione, perché ha la concreta possibilità di passare il turno. I rossoblù, per i valori tecnici e caratteriali che esprimono, sono una compagine difficile da affrontare e da battere.”
Dopo il match con la Juventus il Cagliari sbarcherà in Laguna per incrociare le lame col Venezia. Come vede la gara in programma domenica allo stadio Penzo, che assume le sembianze di una sorta di spareggio-salvezza anticipato?
“Io dico che anche il Venezia sta mettendo in mostra un buon calcio e, esattamente come il Cagliari, sta raccogliendo meno di quello che sta seminando. Si tratta di due squadre alla pari: sia gli arancioneroverdi che gli isolani, per ciò che hanno espresso fino a questo momento, meriterebbero una posizione di classifica migliore. Ragion per cui quella di domenica sarà una sfida da tripla, aperta a qualsiasi risultato.”