Trevisani: "Empoli come il Cagliari fino a qualche settimana fa. Se il portiere fa uno-due errori a partita..."

Nel corso di Fontana di Trevi, in onda sui canali di Cronache di Spogliatoio, il giornalista Riccardo Trevisani ha parlato della situazione dell'Empoli, con un Devis Vasquez non irreprensibile nelle ultime giornate, paragonando la situazione del club toscano a quella vista a Cagliari fino a poche settimane fa. Di seguito le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Vasquez non è più quello di una volta, cioè del girone d'andata, ma secondo me nemmeno delle prime 12 partite. Già nella parte finale del girone d'andata si erano visti alcuni segnali di calo. Onestamente, mi sembra che ora commetta uno o due errori a partita, e non capisco perché.

All'inizio, nelle prime gare, pensavo: "Ammazza, che bestia!". È vero che allora giocavano meglio Goglićidze, Viti, Ismajli, la squadra era meno stanca, aveva meno infortuni e, in generale, l'Empoli funzionava meglio.Tuttavia, il discorso è simile a quello fatto recentemente per il Cagliari: se un portiere commette uno o due errori a partita, diventa difficile ottenere risultati. L'Empoli non ha nemmeno il vantaggio dell'Udinese e si trova un po' più indietro in classifica. Deve stare attenta: se il portiere non torna a parare come prima, rischia grosso".