Pioli: "Astori ragazzo fantastico. Anche dopo le sconfitte trasmetteva serenità e senso di responsabilità"

Pioli: "Astori ragazzo fantastico. Anche dopo le sconfitte trasmetteva serenità e senso di responsabilità"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 21:15News
di Vittorio Arba

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Stefano Pioli ha ricordato Davide Astori a sette anni dalla scomparsa. Le sue parole, riportate da TMW:

"Impossibile dimenticare quel 4 marzo, così come non avere dei ricordi positivi su Davide. La sua serenità, accompagnata da passione e determinazione, dal voler condividere il percorso. Un ragazzo fantastico, che ha lasciato sicuramente il segno su tutti noi".

Lei il segno DA13 lo ha proprio sulla pelle.

"Sì e Davide è dentro di me non solo per questo simbolo ma perché da subito ho capito come fosse un capitano incredibile e una persona eccezionale con cui confrontarsi per trovare la migliore soluzione verso il bene comune. A volte confronti anche diretti, ma sempre convinti: il suo entusiasmo era contagioso e abbiamo provato a portarlo avanti ancora insieme. Nelle scorse ore ci siamo messaggiati con tanti ex compagni, cerchiamo di portare dentro di noi e trasmettere agli altri i valori di Davide".

Come ha sentito che lui era il capitano?

"C'erano due personalità molto spiccate, la sua e quella di Milan Badelj. Ho scelto Davide dopo aver parlato con entrambi: conosceva bene le situazioni, tutto quello che c'era da fare. Già dal primo incontro ho sentito cose positive, aveva anche una cultura di spessore. Era il primo a mettere la faccia nelle difficoltà e ad andare alla ricerca di soluzioni. Era un capitano responsabile, presente e sorridente. Questa era la sua bella faccia".

Cosa si porta dentro più del resto?

"Il suo sorriso, accompagnato alla determinazione. I giocatori la mattina dovevano passare davanti al mio ufficio per andare a far colazione e lui era sempre il primo. Anche dopo le sconfitte trasmetteva positività e senso di responsabilità nei confronti di tutti".