Onofri: "Mi dispiace per Gilardino. Nicola l'ho preso io da ragazzino. Gli auguro però di perdere, almeno per stavolta"

L'ex giocatore e allenatore del Genoa, Claudio Onofri, ha analizzato la situazione dei liguri, dopo l'esonero di Gilardino, ai microfoni di TMW: "La prima reazione dal punto di vista umano è molto molto triste, perché per il comportamento generale Gilardino è una persona onesta e di grande spessore. Poi ci sono mille sfaccettature dal punto di vista sportivo, alcune positive per i risultati ottenuti l'anno scorso e all'inizio di questo se vogliamo, altre meno altisonanti sotto il profilo del gioco e soprattutto nella fase offensiva. L'ultimo periodo poi è stato marcato da prestazioni che poi attraverso le qualità che ha dettato Gilardino hanno permesso di ribaltare risultati che però anche l'avversario non meritava. Col Como c'era una sola squadra che giocava a pallone…. Ripeto, per quello che conosco e ho conosciuto da calciatore, ho sempre avuto un ammirazione per la persona Gilardino e quindi mi dispiace molto".

Il Genoa intravedeva la luce? C'erano segnali? 

"La gara col Como ha fatto vedere una squadra che non voleva mollare mai, però il Como onestamente ha dominato… "

La scelta di Vieira la sorprende? 

"Il campionato è già iniziato da un po', è vero che conosce già un po' l'Italia ma come allenatore devi elaborare tutto un contesto molto difficoltoso e spiegare più in fretta possibile uno spartito ai tuoi giocatori. Anche questa è una problematica rispetto a questa scelta. Scelta Rischiosa? Tutte le scelte in questi casi sono rischiose, ma qui c'è l'aggiunta della scarsa conoscenza della squadra, non penso guardasse tutte le gare del Genoa... Quello di Patrick Vieira è un nome e un cognome importante ma a livello pratico il rischio c'è".

Domenica c'è la partita in casa col Cagliari.

"Una diretta concorrente per la salvezza, che ha numeri identici al Genoa. E viene da una partita col Milan in cui ha recuperato un risultato importante (3-3) che dà carica agli uomini di Nicola che per altro ho preso io da ragazzino. Gli auguro però di perdere, almeno per stavolta (ride, ndr)…"