Graziani su Cagliari-Atalanta: "Avrei richiamato l'arbitro al VAR, ma sarebbe stato lui a decidere o meno. Al VAR ci sono uomini, non robot"
Intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, Francesco 'Ciccio' Graziani ha parlato del discusso arbitraggio in Cagliari-Atalanta. Le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Bisogna considerare che, sia in sala VAR sia in campo, ci sono comunque sempre degli uomini, non dei robot. È vero, ogni tanto succede che, anche con la tecnologia, ci lamentiamo. Per esempio, nella partita Cagliari-Atalanta, avrei richiamato l’arbitro e mandato al monitor, ma alla fine è lui a decidere se c'è o non c'è il fallo di mano, se è penalizzante o no. Questo, a volte, ci dà fastidio. Vorremmo che su certi episodi fosse l'arbitro stesso a determinare direttamente se è fallo o meno. Tuttavia, dobbiamo tenere conto che non è mai facile, nemmeno con la tecnologia.
Spesso diciamo: "Con la tecnologia è difficile sbagliare", ma purtroppo non è così. Il calcio è talmente veloce, talmente imprevedibile, che diventa complicato capire se un'azione è penalizzante o no, se un tocco è volontario o involontario. A volte bisogna considerare tante variabili, e anche con l'uso della tecnologia possiamo ancora incorrere in errori. Dobbiamo imparare a convivere con questa situazione per un po' di tempo, credo. Col tempo, miglioreremo anche nel correggere gli errori dell’arbitro, nonostante la tecnologia. Questo richiede però intelligenza e una cultura sportiva più precisa e più matura, accettando che alcune situazioni dubbie possano ancora capitare. Per fortuna, comunque, questi episodi sono sempre più rari".