Graziani: "Luperto? A parti inverse la Juventus si sarebbe lamentata per quel rigore. Conceicao ha simulato, punto"

Graziani: "Luperto? A parti inverse la Juventus si sarebbe lamentata per quel rigore. Conceicao ha simulato, punto"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 22:45News
di Vittorio Arba

Intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, Francesco Graziani ha parlato dei casi da moviola di Juventus-Cagliari. Le parole del Campione del Mondo 1982, sintetizzate da TuttoCagliari.net: 

"Non è un fallo se qualcuno ti tocca leggermente la spalla, non è una scusa per buttarti a terra. È una simulazione. Ammettiamolo, ragazzi, capisco che a volte si impara a essere rapidi e astuti, ma dopo essere già stati ammoniti, bisogna stare attenti. Se fai una simulazione, è giusto che ti espellano, perché non si può cercare di ingannare in quel modo. In quel caso specifico, approvo la decisione dell'arbitro, perché ha fatto benissimo.

Io ragiono da giocatore, loro ragionano da arbitri, ma secondo me, quel contatto non era così penalizzante da giustificare una caduta così plateale. Il tocco leggero sulla spalla non può essere considerato determinante, quindi, a mio avviso, era giusto il secondo giallo. Il giocatore ha cercato di fare il furbo, come si suol dire. Ha simulato una caduta che poteva evitare, perché il contatto non era così evidente da causare un problema reale. Dato che era già stato ammonito, la seconda ammonizione per simulazione era giustificata, perché quella, di fatto, è stata una simulazione.

Per quanto riguarda il rigore, nessuno si era accorto di quel tocco di mano. È vero che Luperto, tornando indietro, si è un po' sbilanciato, e c'è stato un minimo di contatto, sia con un compagno, sia con Gatti. Gatti, saltando, sembra toccarlo leggermente nel gluteo, ma queste sono dinamiche che accadono. Il fallo non era così evidente da meritare un rigore. Dicono che il braccio non deve andare oltre una certa posizione, ma il movimento era scoordinato, quindi ci può stare che venga assegnato il rigore, come è successo. Per me, non era rigore, perché il tocco è stato lieve e il movimento del difensore era scoordinato, forse perché ha perso l'equilibrio. Tuttavia, sono convinto che se la situazione fosse stata inversa e il rigore fosse stato assegnato al Cagliari contro la Juventus, la Juventus si sarebbe lamentata".