Cucchi: "La Fiorentina macina gioco e vittorie"

Cucchi: "La Fiorentina macina gioco e vittorie"TUTTOmercatoWEB.com
lunedì 9 dicembre 2024, 21:00News
di Maria Laura Scifo

Riccardo Cucchi attraverso i propri account social ha tracciato una disamina della giornata di campionato che sta volgendo al termine e si è soffermato su Fiorentina, Atalanta e Lazio: "Elogio di Atalanta, Fiorentina e Lazio. Questa volta lo meritano proprio.

L' Atalanta è in testa alla classifica. Non è un caso che sia lì. È una signora squadra, tecnica e fisica. Gioca un gran bel calcio e ha l' attacco più prolifico della A. Tra i meriti di Gasperini quello di aver esaltato Retegui. I commissari tecnici azzurri Mancini e Spalletti non ci sono riusciti. Per valorizzare le qualità di un attaccante bisogna farlo giocare come è meglio per lui e quindi meglio per la squadra.

La Fiorentina macina gioco e vittorie. Condivide con il Napoli la miglior difesa del campionato. Palladino è intelligente e duttile. Sa cambiare e sa capire i punti deboli della squadra. La campagna acquisti è stata lungimirante. Sono arrivati giocatori di qualità che avevano fame. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. I viola sono una splendida realtà.

La Lazio a Napoli supera un' esame di maturità: tattico e di personalità. Vince giocando una grande partita. Baroni non è solo un ottimo allenatore. È anche un mental coach. La sua filosofia è: tutti fanno parte del progetto. La Lazio fa turnover in ogni partita e durante i 90 minuti. Giocano tutti e soprattutto tutti giocano al meglio. Il calcio di Baroni non è teoria. Nasce dalle qualità dei suoi calciatori. Ognuno fa quello che sa fare, nel suo ruolo, nel suo posto sul campo.

Queste tre società ci dicono qualcosa di molto importante. Al di là del fatto che possano vincere o meno scudetto o coppe ci spiegano che per far bene non occorre sperperare. Investimenti oculati, gestione salda dei conti e soprattutto capacità di scegliere gli uomini giusti valgono assai di più delle grandi quantità di denaro.

Quindi complimenti a Percassi, Comisso e Lotito".