Cagliari, Adopo: "Siamo sulla strada giusta. Il mister ci spinge a dare tutto in campo"

Cagliari, Adopo: "Siamo sulla strada giusta. Il mister ci spinge a dare tutto in campo"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 14:15News
di Paola Pascalis

Il centrocampista del Cagliari Ndary Michel Adopo è stato ospite a Radio Serie A. Queste le sue parole sintetizzate da TuttoCagliari: "All'inizio ci è girata un po' male. Adesso stiamo facendo bene: anche le ultime sconfitte sono servite un po', ci siamo ritrovati con la squadra e abbiamo parlato di cosa possiamo fare cosa possiamo migliorare e quindi adesso siamo sulla strada giusta. Mister Nicola? Ti porta a dare il meglio, a migliorarsi sempre e dare tutto sul campo. Lui vuole che facciamo vedere la nostra identità, quindi questo è importante per noi. Il campionato è sempre più complicato perché tutte le squadre valgono, quindi si gioca sui dettagli e in una partita può succedere di tutto - ha proseguito Adopo -. L'arrivo in aeroporto a Cagliari? La notte io ero stanco e appena abbiamo passato la porta abbiamo visto tanti, tantissimi tifosi che ci hanno dato il benvenuto e subito ci siamo sentiti bene, come in una famiglia che ti dà il benvenuto. Nelle partite in casa il pubblico si sente, si percepisce davvero dal campo. Si sente molto bene quando spingono".

Ruolo preferito in campo?

"Io preferisco fare la mezzala,  essere un po' più alto così posso giocare in avanti e anche difendere e aiutare la squadra, però anche da mediano sto bene. Penso che il pregio è che sono molto fisico e posso aiutare la squadra a difendere, ma anche ad attaccare e sono generoso: mi metto a disposizione della squadra e questo penso che conti parecchio".

Devi ancora segnare un primo gol del nostro campionato: se segni questo gol, ti taglierai i capelli più corti o vai a piedi a un santuario?

"I capelli corti non penso, però magari faccio un piccolo balletto".

Che impressione ti ha fatto l'Atalanta?

"Adesso lo sappiamo tutti che è una grande squadra: io ho potuto vederlo anche in allenamento. Gli allenamenti sono molto tosti, è una squadra di alto livello".

In quale nazionale ti piacerebbe giocare in futuro?

"Non so perché mi piace il Senegal, è un motivo d'orgoglio. Insomma, non lo so".