Augello premiato al Memorial Italo Galbiati: "Sono onorato. Salvezza? Lotteremo fino alla fine"
Tommaso Augello quest'oggi ha presenziato al memorial "Italo Galbiati" e ha ricevuto un premio per la sua carriera. Di seguito il comunicato del club rossoblù:
Tommaso Augello è stato premiato questa sera a Milano in occasione della presentazione del memorial di calcio giovanile “Italo Galbiati”: un riconoscimento alla carriera per il laterale rossoblù cresciuto nel Cimiano Calcio, la società sportiva di Milano organizzatrice dell’evento, ospitato dall’Auditorium Banco BPM. A premiarlo Andrea Badini, Federico Galli, Tiziano Crudeli e Agostino Malavasi, rispettivamente patron, presidente, vicepresidente ed ex vicepresidente del Cimiano Calcio.
Augello è cresciuto nel Settore giovanile del Club biancorosso, calcando i campi del Centro sportivo di via Don Giovanni Calabria sin da giovanissimo, dai 6 sino ai 16 anni, prima di iniziare nel calcio dei “grandi”: un percorso che lo ha portato tra i professionisti fino ad affermarsi in Serie A, in cui ha realizzato oltre 180 presenze con le maglie di Sampdoria e Cagliari.
SERATA EMOZIONANTE
“Sono onorato di essere qui in onore di Italo Galbiati, mi emoziona veramente tanto ricordarlo”, ha detto sul palco e ai media presenti all’evento. “Ringrazio di cuore il Cimiano Calcio per questo premio. Essermi allenato con lui, lavorando individualmente a livello tecnico, è qualcosa che porterò dentro di me per sempre. Personalmente ho fatto la gavetta vera nel calcio, partendo dalla scuola calcio e arrivando al dilettantismo fino al professionismo, senza passare da un settore giovanile professionistico. Rivivere il mio percorso mi emoziona sempre, per questo ogni giorno lavoro duramente per tenermi stretto il massimo livello che ho conquistato sin da bambino”.
IL MOMENTO ROSSOBLÙ
“A Cagliari e non solo ho sempre lottato per salvarmi, è una bella sfida perché devi rimanere sempre sul pezzo, per i tifosi è una sofferenza ma sicuramente anche quest’anno lotteremo fino alla fine dando tutto per l’obiettivo di rimanere in Serie A. Abbiamo vissuto un periodo molto positivo a inizio 2025, l’ultima a Torino non è andata bene e dobbiamo subito cancellarla e ripartire, il cammino è lungo e non molleremo mai nulla in un campionato combattuto come raramente è accaduto.