Shakhtar, Srna: "La FIFA non ha dato nessun tipo di aiuto e continua a non aiutarci"

Shakhtar, Srna: "La FIFA non ha dato nessun tipo di aiuto e continua a non aiutarci"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
Oggi alle 14:00Ex rossoblù
di Paola Pascalis

Darijo Srna, direttore sportivo dello Shakhtar, ha parlato del momento vissuto dal calcio ucraino a GianlucaDiMarzio.com: "È cambiato tutto. Noi abbiamo lì la nostra casa, il nostro campo, il nostro stadio, ormai è vuoto, senza tifosi, non c’è più niente. Ma siamo una squadra forte con una grande mentalità e continuiamo a vivere. Abbiamo un presidente tenace che ama l’Ucraina, è la terza volta che giochiamo la Champions League in questi 3 anni di guerra. Siamo forti, adesso bisogna dare il massimo in campo per ottenere un buon risultato. Scegliamo stadi dove ci sentiamo a casa più o meno - spiega l'ex difensore del Cagliari -, è difficile per i tifosi seguire lo Shakhtar per gli spostamenti, ma tanti tifosi ucraini vivono ormai in giro per il mondo. Il primo anno ha giocato in Polonia perché ci sono tanti ucraini che ormai vivono lì, adesso giocherà a Gelsenkirchen.

Gli ucraini, quando arrivano allo stadio, non sono solo tifosi dello Shakhtar o di una squadra in particolare, sono tifosi di tutta l’Ucraina. Molti soldati impegnati in guerra guardano le partite e noi ci impegniamo a mandare messaggi positivi a tutta la Nazione. Quando una squadra ucraina vince c’è un grande entusiasmo, l’aspetto sportivo è molto importante per l’Ucraina. La FIFA non ha dato nessun tipo di aiuto e continua a non aiutarci, ha contribuito all’esodo dei nostri giocatori, non solo dello Shakhtar Donetsk, ma di tutti i club che avevano giocatori stranieri. Lo Shakhtar ha perso 13, 14 giocatori il primo giorno di guerra. Al contrario, la UEFA ci sta aiutando molto con fondi di emergenza e sostegno ai rifugiati".