Ielpo: “Sembrava che il numero 10 stesse scomparendo, ora si punta di nuovo a certe caratteristiche”

L'ex portiere del Cagliari Mario Ielpo è intervenuto ai microfoni di TMW Radio per parlare del Milan.

Un giudizio sul mercato dei rossoneri?
"Sicuramente sono stati presi giocatori interessanti e di qualità tecniche e fisiche. Sono stati presi in ruoli in cui si era poco coperti, soprattutto sulla trequarti. E sono elementi importanti. Averne tanti in squadra potrebbe darti problemi. L'unico diverso mi pare Reijnders, ma sono tutti giocatori stranieri che devono integrarsi. Quando giocavo io il numero 10 sembrava che stesse scomparendo, adesso pare che si punti di nuovo a certe caratteristiche. Ma potresti trovarti nei ruoli chiave scoperto. Di sicuro però al Milan si sono dati da fare e hanno reinvestito bene i soldi di Tonali".

La convince il cambio di Pioli verso il 4-3-3?
"Dipende dalle caratteristiche. Se hai giocatori offensivi, fargli fare tutta la fascia diventa difficile e ne sprechi le caratteristiche. Potrebbe essere un modulo adatto ma vedremo se saprà proteggere adeguatamente la difesa. Musah? Serve qualcuno di fisico davanti alla difesa e forse può essere il profilo giusto".

In attacco si dovrà fare altro, in particolare con un'altra prima punta? Giroud può essere ancora il titolare?
"Sicuramente si ripartirà così. L'età è quella che è, ha fatto annate importanti, difficile ripetersi. Credo che visto i giocatori presi, credo che forse si pensi anche all'opzione falso nueve, vedi Pulisic. Forse l'alternativa può cambiare, cambiando anche il modulo".

Quale l'elemento da cui ripartire?
"Il portiere, visto anche il ruolo che ricoprivo, è quello più prestigioso che hai in rosa. Si deve ripartire da Maignan, visto che ha anche un grande carisma. E poi Theo Hernandez, Giroud, Leao".