Barosio: "Torino, a Firenze bisogna pareggiare e poi servirà battere il Cagliari a tutti costi"

Barosio: "Torino, a Firenze bisogna pareggiare e poi servirà battere il Cagliari a tutti costi"TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 22:30Avversari
di Maria Laura Scifo

Il giornalista Guido Barosio, direttore responsabile di Torino Magazine, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni dei colleghi di Torinogranata. Diversi i temi toccati, a partire da un bilancio generale del campionato, passando poi per il mercato granata. Tra questi però vi è stata anche l'analisi dei prossimi impegni che il club piemontese dovrà affrontare, compresa quella contro il Cagliari. Queste le sue parole:

“Da tifoso ragiono a breve distanza, guardo le prossime 2-3 partite al massimo per immaginare un ruolino di marcia magari ideale. E il ruolino di marcia ideale in questo momento prevede un pareggio a Firenze e una vittoria con il Cagliari. A Firenze si può pareggiare, certo se ieri la Fiorentina avesse vinto per il Toro, secondo me, sarebbe stato meglio, perché la Viola è in un momento di crisi, ma è una squadra che è stata a lungo la rivelazione del campionato ed è forte in Conference League. Domenica giocherà in casa, non sarà un campo feroce per il Torino perché c'è un'amicizia storica, ma i punti vanno presi e io vista la situazione potrei anche accontentarmi di uno, però poi bisogna battere il Cagliari a tutti i costi. Vuoi perché giocheremo di nuovo in casa, vuoi perché dobbiamo espugnare il Grande Torino dopo un tempo inenarrabile (l’ultima vittoria casalinga, quella col Como, risale al 25 ottobre, ndr), vuoi perché il Cagliari è una concorrente per la salvezza a questo punto, va detto, diretta, a cui abbiamo regalato già tre punti all'andata. Tenere sotto di altri tre punti il Cagliari e pareggiare a Firenze vorrebbe dire respirare, poi l'annata è lunga. Quindi cosa mi aspetto da tifoso? Mi aspetto che la stagione finisca il più presto possibile, perché non sarà certo un'annata che ci riserverà grossi entusiasmi, nella migliore delle ipotesi ci salveremo con non troppi brividi”

Anche perché le ultime cinque partite saranno con Napoli, Venezia, Inter, Lecce e Roma, non proprio delle facili passeggiate.
“Nel campionato italiano vale un detto storico: non ci sono mai partite che si vincono sulla carta. Abbiamo visto la sequela di pareggi della Juventus, il Milan vincere la Supercoppa battendo Juventus e Inter e poi incartarsi in campionato in una partita facile in casa contro il Cagliari non andando oltre il pari o la Fiorentina che ha perso col Monza. E’ sempre stato così il campionato italiano. Certamente il nostro finale sarà da brividi perché dovremo affrontare tutte squadre che battaglieranno per la salvezza o per lo scudetto e avranno qualcosa da dire e lo dovranno dire al Toro”.