La Stampa - Nations League decisiva per Spalletti, senza gioco si cambia. Ranieri è libero

"Caso Nazionale", è il titolo che apre le pagine sportive de La stampa. Il ministro Abodi e l’Italia ad Euro 2024: “Resa morale”. Gravina gioca la carta elezioni, Spalletti sotto esame. Urne di novembre dall’esito incerto. Opposizioni al lavoro su un candidato forte.

Il pallone avvelenato di Euro 2024 - scrive GUglielmo Buccheri - finirà nell’urna del 4 novembre, data delle elezioni Figc indicata dal presidente Gravina. Per il numero uno federale è questa la svolta: inutile chiedere le mie dimissioni, chi ha la forza dei numeri si candidi e cambi rotta. «Non ce l’avevo con te...», la sintesi di un colloquio Gravina-Abodi dopo la «resa morale» evocata dal ministro. Gravina, passata l’estate, chiamerà a raccolta la sua maggioranza e scioglierà le riserve: la ricandidatura non è ancora ufficiale, potrà diventarlo in quell’occasione. L’opposizione è al lavoro da tempo, e dopo l’esito dell’Europeo con maggiore forza, per individuare il profilo giusto in grado di sparigliare i giochi dei pesi elettorali: chi si prende i favori di Dilettanti e Lega Pro, di fatto, vince perché, numeri alla mano, si va oltre il 50 per cento. Ad oggi, Abete (Dilettanti) e Marani (Lega Pro) sono con Gravina, ma tra qualche settimana potrebbero esserlo in modo meno compatto.

Nations League decisiva per il ct senza gioco, si cambia. Un padre della patria calcistica pronto a dare il suo contributo c’è già: Claudio Ranieri. E senza scomodare i padri della patria del nostro pallone, Massimiliano Allegri potrebbe ritrovarsi alla finestra. Il caso è Nazionale.