Corsport - Gaetano-Cagliari, stop: rientra in gruppo. Brusca frenata nella trattativa

"Gaetano-Cagliari, stop: rientra in gruppo". Così titola il Corriere dello Sport in edicola stamattina. Brusca frenata nella trattativa. E il ds azzurro Manna insiste per Gilmour e McTominay. 

Ieri Gianluca Gaetano è stato reintegrato nel gruppo e ha ripreso ad allenarsi con Di Lorenzo, Lobotka e gli altri membri della prima squadra.

Gaetano è sempre stato considerato un elemento valido e di qualità del gruppo, ma dal ritorno dal ritiro di Castel di Sangro, aveva seguito un programma di allenamento separato insieme a Folorunsho, Mario Rui e Osimhen, ossia i giocatori che erano stati inseriti nella lista per il mercato e che si allenavano in orari differenti rispetto al resto del gruppo. Inoltre, non era stato convocato né per la partita di Coppa Italia contro il Modena né per l'esordio in campionato contro l'Hellas Verona. Tuttavia, da ieri, Gaetano è tornato a far parte a pieno titolo della squadra agli ordini di Conte, essendo disponibile anche per la partita contro il Bologna. Questo ritorno arriva in un momento in cui le opzioni in panchina sono limitate, come evidenziato dalla situazione nel recente match al Bentegodi.

La trattativa per il suo trasferimento al Cagliari sembrava in fase avanzata fino a quasi essere conclusa, ma si è poi bloccata. L'offerta dei sardi, stimata tra i 6 e i 7 milioni di euro, è stata considerata troppo bassa, specie in confronto agli 8 milioni più bonus precedentemente discussi durante il ritiro in Abruzzo. Il Napoli, all'inizio del mercato, aveva valutato Gaetano a 12 milioni di euro. Per ora, Gaetano rimane a disposizione di Conte fino a nuove decisioni.

Ieri al centro sportivo di Castel Volturno è spiccata la presenza di Gianluca Gaetano al lavoro con il gruppo. Insieme con Di Lorenzo, Lobotka e tutti gli altri compagni della prima squadra.

Non che lui non ne facesse parte prima, per carità, è di un giocatore vero e con qualità che parliamo, ma da quando gli azzurri sono rientrati dal ritiro di Castel di Sangro aveva sempre lavorato a parte con Folorunsho, Mario Rui e Osimhen. Ovvero i giocatori sul mercato. In orari anche diversi rispetto agli altri. E senza essere convocato sia per la prima contro il Modena in Coppa Italia, sia per il debutto in campionato a Verona con l’Hellas. Ieri, però, Gaetano è rientrato a tutti gli eff etti agli ordini di Conte: abile e arruolabile anche per il Bologna, ovviamente. Nuove soluzioni in un momento in cui la coperta è molto corta (vedi la panchina del Bentegodi). La trattativa con il Cagliari, a un certo punto entrata nel vivo a tal punto da immaginarla ormai a un passo dalla chiusura, s’è arenata. L’off erta dei sardi è stata ritenuta troppo bassa: intorno ai 6-7 milioni, anche meno degli 8 più bonus di cui si raccontava nei giorni del lavoro in Abruzzo. Il Napoli, del resto, a inizio mercato aveva fi ssato il valore di Gaetano a 12 milioni. Da ieri è di nuovo a disposizione di Conte. Fino a nuovo ordine.