Davide Nicola in conferenza stampa: "Il Cagliari ha la stessa identità contro tutti, mai perdere l'ambizione di poter fare risultato"
Alle ore 12.15 il tecnico del Cagliari, Davide Nicola, parlerà alla stampa presente al Crai Sport Center della gara di domani contro l'Atalanta. La curiosità sarà tanta, specie in relazione all'undici che il tecnico manderà in campo. Segui con noi la diretta testuale.
AVVERSARIO
"Noi vogliamo giocare contro l'Atalanta. Una squadra che ha grandi meriti, società allenatore e tifosi. Una squadra che sta facendo bene ed è una squadra forte. Noi dovremo cercare di affrontare una squadra che è forte. Noi dovremo essere bravi"
STRATEGIE
"Il Cagliari ha la stessa identità contro tutti, ci saranno chiaramente delle strategie e provato soluzioni diverse con nuove idee. Sono curioso di vederli in pratica"
AMBIZIONE
"Il Cagliari ha dimostrato di potersela giocare alla pari con la Fiorentina. La squadra ha la consapevolezza e noi dobbiamo fare il nostro gioco. Noi dobbiamo costruire il nostro atteggiamento e migliorare i giocatori, senza mai perdere l'ambizione di poter fare risultato".
MARIN
"Non valuto chi è in diffida, per me la partita più importante è quella che arriva adesso. A noi interessa giocarcela con l'Atalanta e verranno impegnati i giocatori che saranno utili per la gara. Marin può giocare dall'inizio o partire dalla panchina".
VALORE ATALANTA
"Sappiamo benissimo quanto valga l'Atalanta, ma ogni squadra penso abbia l'ambizione di fare la partita giusta. Noi dovemmo mettere tutto quello che ci serve per poter battere l'Atalanta. Il volere nostro è interpretare le gare per esprimere il nostro gioco".
SORPRENDERE
"L'Atalanta è una squadra difficile da sorprendere, si adatta alla forma tattica dell'avversario con un pressing asfissiante. Molto abile che sotto pressione le giocate devono essere fatte veloci. È una sfida incredibile per noi e per la nostra crescita, perchè devi pensare velocemente per metterli in difficoltà. Devi essere al massimo per poterli sorprendere. Loro accettano dei rischi e si creano degli spazi che noi dobbiamo saper sfruttare".
AMBIZIONE E CRESCITA
"L'ottimismo si deve avere in funzione dell'obiettivo che si pone. Ambizione e crescita che si vuole raggiungere, di chi è nell'ambiente Cagliari, porsi sempre degli obiettivi e pensare di avere sempre margini di crescita. Questa ambizione non dobbiamo mai perderla, perchè il gioco del calcio è bello proprio per questo. Non è facile fare risultato ma non è detto che non si possa fare".
IL CONTRONTO CON L'ATALANTA
"Per noi è motivo di piacere confrontarci con una squadra del genere. Una squadra che è progredita grazie a un progetto, ogni anno ha sempre aggiunto e modificato qualcosa. È una squadra che ha qualità, fraseggio, continuità. Un progetto che dura da 9 anni ed è motivo di orgoglio incontrarla".
EX
"Chiunque di noi è particolarmente orgoglioso di giocare nel Cagliari, ognuno di noi quando si trova una squadra cosi vuole fare il massimo, indipendentemente che sia un ex".
MERCATO
"Ogni valutazione di mercato verrà fatta in seguito. Io ora penso solo alle sfide che ci attendono in questo periodo"
IL GRUPPO
"Io credo in tutto il gruppo. Nella fase difensiva siamo migliorati, vogliamo di più. A Firenze abbiamo preso gol con la squadra schierata. I reparti devono essere compatti per essere più efficaci, dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista. Devi essere più aggressivo, devo non farti infilare.
Sulla fase offensiva sbagliamo i tempi. Questo si deve riprovare in allenamento. Bisogna comunque provare e riprovare, lo sbaglio fa parte del gioco",
EDERSON
"Ederson è un giocatore straordinario, bravo Gasperini a migliorarlo ma vi posso garantire che quando Sabatini me l'ha portato a Salerno era impossibile non rendersi conto del valore del giocatore".
