Vittorio Sanna: "Cagliari, una squadra non si costruisce in due giorni. I cambi hanno fatto la differenza"

Vittorio Sanna: "Cagliari, una squadra non si costruisce in due giorni. I cambi hanno fatto la differenza"
martedì 27 agosto 2024, 20:45News
di Vittorio Arba

Il giornalista Vittorio Sanna, ​​tramite un video postato sul proprio canale YouTube, ha fatto il punto della situazione in casa Cagliari, al'indomani del pari casalingo contro il Como. Di seguito le sue parole, riprese da TuttoCagliari.net: "Nel campionato scorso, alla vigilia della nona partita, il Cagliari aveva due punti, gli stessi che ha ora dopo le prime due giornate di questo campionato. Perché partire da questo presupposto? Perché è fondamentale comprendere che una squadra non si costruisce in due giorni. L'atteggiamento di pazienza e comprensione che abbiamo avuto in passato, la forza dimostrata dal pubblico, inclusi i tifosi sui social, devono essere ritrovati immediatamente. Solo così potremo aspettare e valutare il Cagliari in modo completo, e capire se la squadra è all'altezza, almeno, di quella dell'anno scorso. Dobbiamo attendere alcune partite per giudicare.

L'anno scorso, dopo aver pareggiato con il Torino, avevamo perso contro l'Inter in casa e con il Bologna in trasferta. Poi, un pareggio con l'Udinese alla quarta giornata, seguito da altre sconfitte consecutive. Arrivammo alla nona giornata contro la Salernitana con soli due punti, e lì ne raccogliemmo un terzo. Quest'anno possiamo fare sicuramente meglio, e lo abbiamo visto anche ieri. La partita ha dimostrato che, finché il caldo non ha costretto gli allenatori a cercare soluzioni in panchina, le due squadre si sono affrontate ad armi pari. Entrambe hanno segnato un gol su schema: il Cagliari su azione, il Como su calcio piazzato. È stato un primo tempo equilibrato, con un risultato di parità fino al 60° minuto.

La differenza è emersa quando è stato necessario sostituire i giocatori: il ritmo è calato. Mentre il tecnico del Como, Fabregas, ha potuto pescare dalla panchina, composta da giocatori di grande livello, noi abbiamo dovuto affidarci alla panchina del Cagliari, evidenziando una differenza importante. Il Como che abbiamo visto negli ultimi 30 minuti, infatti, è probabilmente quello reale, non la squadra che ha giocato i primi 60 minuti. Per nostra fortuna, Alberto Cerri, pur infiltrandosi tra i nostri difensori, non è riuscito a concretizzare le occasioni avute. Se ci fosse stato un attaccante più incisivo, probabilmente staremmo parlando di una sconfitta invece che di un pareggio.

Infine, dobbiamo menzionare anche alcuni episodi arbitrali discutibili, come il retropassaggio su Reina, che si è trovato in difficoltà, e la gomitata subita da Deiola, con un tocco di mano che avrebbe dovuto essere rivisto".