Uefa, arrestati due arbitri polacchi dei preliminari di Champions

Colpo di scena nel turno preliminare della Champions League. Riguarda una gara d'andata del terzo turno di qualificazione alla nuova luccicante competizione targata UEFA, Dinamo Kiev-Rangers, in direzione delle fasi calde con tutte le squadre già qualificate. Stando alle informazioni riportate da TVP Sport, i due arbitri VAR E AVAR della partita, i polacchi Bartosz Frankowski e Tomasz Musial, sono stati arrestati questa mattina. I due addetti al sistema di Video Assistant Referee hanno rubato un segnale stradale e si sono diretti verso un centro commerciale per nascondersi, evidentemente soggetti ad un tasso di alcol eccessivamente elevato nel corpo. La conferma è arrivata dal test dell'etilometro una volta che gli assistenti polacchi sono stati fermati e arrestati. Non solo, stati ricoverati anche in una clinica di riabilitazione.

A quel punto l'organo di Nyon è intervenuto per sostituire quanto prima Tomasz Kwiatkowski e Pawel Malec. In merito all'accaduto, la Federcalcio della Polonia ha trasmesso un comunicato ufficiale. "Il Collegio degli arbitri della Federcalcio polacca condurrà un’analisi dettagliata della situazione in relazione alle segnalazioni di comportamento inappropriato di due arbitri dell’Ekstraklasa che avrebbero dovuto lavorare durante la partita di qualificazione alla Champions League tra Dynamo Kiev e Rangers FC. Se quanto sopra è confermato, informazioni, il Collegio dei giudici chiederà al segretario generale della federazione di risolvere i contratti con i giudici. Il caso verrà deferito anche alla commissione disciplinare della Federcalcio polacca, che potrà decidere di imporre ulteriori conseguenze disciplinari".