Italia U19, Corradi: "Il calcio di oggi è uno sport per atleti. Francia o Spagna? Lasciamo decidere al destino"

Italia U19, Corradi: "Il calcio di oggi è uno sport per atleti. Francia o Spagna? Lasciamo decidere al destino"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 20 luglio 2024, 14:00News
di Paola Pascalis

Il ct dell'Under 19 Bernardo Corradi ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport. Di seguito alcuni passaggi: "Il calcio di oggi è uno sport per atleti. Trent’anni fa se non avevi grandi doti fisiche ma avevi la tecnica, a calcio giocavi. Oggi no, gli attaccanti devono saper difendere e i difensori saper attaccare, anche chi è dotato tecnicamente deve avere qualità atletiche non banali. O sei come Pafundi, che al talento che gli ha dato il Signore abbina delle doti di velocità estreme. E pure lui sta lavorando parecchio sul fisico: baricentro basso, difficile da buttare giù... Pafundi merita, come tutti, la possibilità di giocare e sbagliare, si migliora solo attraverso gli errori.

Pafundi gioca in Svizzera e Chiarodia e Mané dalla Bundesliga? Non ne vedo di enormi. Sa dove si vedono le differenze? Tra chi gioca e s’allena stabilmente in prima squadra e chi no: ritmo più alto, diversa attenzione ai particolari. La prima squadra è un lavoro, una battaglia, niente scherzi né cali di tensione, se gioco io non giochi tu, c’è competizione. Chi preferirei in semifinale, Francia o Spagna? Intanto ci volevo arrivare (ride, ndr). Ora lasciamo che decida il destino, tanto quelli forti devi comunque affrontarli se vuoi vincere".