Olbia nel Caos: Covisod respinge la domanda di iscrizione al campionato

Secondo L'Unione Sarda, la Covisod ha bocciato l'Olbia, notificando la non ammissione al campionato di Serie D per una domanda incompleta, mancante del pagamento degli stipendi di marzo, aprile e maggio dell'ultimo torneo di Serie C, delle tasse di iscrizione e della fidejussione.
La comunicazione, arrivata via PEC, ha colto di sorpresa i dipendenti del club, compresi i consulenti Nicola Bignotti e Ninni Corda, anch'essi in attesa di tre mensilità. Il club potrebbe presentare ricorso entro il 22 luglio, ma senza fondi sufficienti. Surace e soci hanno coinvolto Alessandro Nuccilli, noto per il fallimento del Pavia nel 2016, senza informare tutti.

A 40 giorni dall'inizio della stagione, l'Olbia non ha allenatore, giocatori né direttore sportivo. Surace e SwissPro potrebbero cedere la gestione ad Alessandro Marino o Roberto Felleca, che garantirebbe la fidejussione di 52.500 euro.
Gli stipendi arretrati ammontano a 280mila euro, ridotti a 220mila con il credito d'imposta, da trovare entro la settimana o tramite liberatorie in attesa della fidejussione di settembre.