Daspo di 3 anni al padre di Shpendi dopo l'aggressione a Rinaldi
Il questore di Forlì-Cesena, Claudio Mastromattei, ha disposto il Daspo per 3 anni dagli stadi nei confronti di Liman Shpendi, il papà del giocatore del Cesena Cristian Shpendi e di quello dell'Empoli Stiven Shpendi, reo di aver colpito il portiere dell'Olbia Filippo Rinaldi, al termine del match tra Olbia e Cesena. Questo il comunicato: "Grazie alla visione delle immagini del sistema di video-sorveglianza dell’impianto sportivo è stato possibile ricostruire le dinamiche dei fatti e stabilire che Liman Shpendi al termine dell’incontro, dopo aver invaso il terreno di gioco, si è avventato contro il portiere dell’Olbia, Filippo Rinaldi, con l’intento di colpirlo con un pugno al volto. Solo grazie all’intervento di un presente Shpendi falliva dal suo proposito, arrivando a colpire soltanto al braccio il giocatore.
Alla base del gesto la convinzione che Rinaldi fosse responsabile di aver procurato una contusione al figlio a seguito di un intervento durante l’attività di gioco. Per i fatti accaduti il padre del giocatore è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di scavalcamento e invasione di campo e per percosse, benché le parti offese non abbiano inteso presentare al momento formale querela. Alla base dell’adozione del Daspo da parte dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, vi è la ritenuta gravità del gesto, avvenuto nel corso di un evento sportivo di grande visibilità, e l’esigenza di impedire che condotte simili possano ripetersi in altre manifestazioni sportive". A riportare la notizia è la redazione di TuttoB.