Il Cagliari chiama a raccolta i suoi tifosi. Nicola troverà una squadra molto diversa da quella della scorsa stagione. Tecnico e società puntano sui ragazzini terribili

Il Cagliari chiama a raccolta i suoi tifosi. Nicola troverà una squadra molto diversa da quella della scorsa stagione. Tecnico e società puntano sui ragazzini terribiliTUTTOmercatoWEB.com
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martedì 25 giugno 2024, 00:45Il punto
di Giuseppe Amisani
Giuseppe Amisani, corrispondente da Cagliari per il Corriere dello Sport-Stadio

di Giuseppe Amisani

Il nome è suggestivo: “Amore 'e coro”. La proposta quasi sfrontata in un momento in cui ancora non è stata nemmeno ufficializzata la guida tecnica del Cagliari della prossima stagione. Ma la società punta tutto sui suoi tifosi. Chiamandoli a raccolta con l'avvio, oggi pomeriggio, della campagna abbonamenti per torneo 2024/2025. Quello dalle grandi incognite e dalle tante insidie. Per il quale, però, sarà fondamentale ancora una volta avere dalla parte dei giocatori rossoblù quel vento “soffiato alle spalle” che Claudio Ranieri era riuscito a rendere particolarmente forte. Tanto da essere determinante nelle sfide più delicate. In quelle in salita.

Nella gare in cui tutto sembrava perduto e che invece, proprio grazie alla passione del popolo isolano, si sono trasformate in autentici trionfi. Ecco perché, pur con un allenatore ancora da ufficializzare (ma ormai si tratta di ore per avere la fumata bianca con Davide Nicola) e con tanti rinforzi da portare in Sardegna, il club ha chiamato a raccolta i suoi tifosi. Che ancora una volta dovranno manifestare tutto il loro amore senza condizioni, senza remore. Con la solita passione che ha accompagnato soprattutto gli ultimi diciotto mesi targati Ranieri. Ora ci vorrà la stessa spinta. Per far fronte alle “Libecciate” che inevitabilmente investiranno la squadra. E anche se il tecnico romano ha lasciato un grande vuoto, il suo successore in arrivo da Empoli sembra avere il carattere giusto per tenere alto lo stesso entusiasmo.

Abile nell'andare a caccia di salvezze quasi impossibili, Nicola si troverà a disposizione un Cagliari molto diverso da quello della passata stagione. Senza Nandez, senza Oristanio, forse senza Viola. Ma con un Pavoletti in più e soprattutto con tante posizioni ancora tutte da delineare. La corte a Gaetano, ad esempio, non si è certo affievolita e la società tenterà di strapparlo alle parecchie pretendenti, trovano un nuovo accordo con il Napoli. Stesso discorso per Oristanio. Così come per quello che dovrà prendere il posto di Dossena.

Ma il vero valore aggiunto della compagine rossoblù del futuro saranno quei ragazzini terribili che, pur con qualche difficoltà, sono riusciti a superare lo scoglio dell'esordio nella massima serie. Alla quale ora si affacceranno con un pizzico di esperienza in più ma con la stessa sfacciataggine dovuto alla giovane età. Da Luvumbo a Sulemana passando per Prati, Obert e Kingstone. Giocatori completi ai quali mancano solo minuti sul campo per diventare grandi e poter essere l'ossatura base di una squadra in fase di completamento.

Al resto dovrà pensare la società che spera di avere da subito un'ottima riposta da parte della sua gente. Il termometro dell'entusiasmo della tifoseria, infatti, sarà dato dalle sottoscrizioni dei primi giorni. Con una campagna abbonamenti che andrà avanti in tre fasi. La prima, dal 24 giugno al 7 luglio, permetterà a chi ha la tessera dello scorso torneo di confermare lo stesso posto occupato l'anno scorso. L'8 e 9 luglio ci sarà la seconda (brevissima) fase durante la quale i vecchi abbonati potranno rinnovare puntando, però, ad un altro posto o ad un altro settore rispetto a quello occupato in precedenza. Dal 12 al 31 luglio spazio alla vendita libera dei tagliandi residui che nello scorso campionato sono stati poco più di quattromila. Ora la palla passa ai tifosi che dovranno dimostrare non solo il loro attaccamento alla squadra ma anche un primo giudizio sul Cagliari che sta nascendo in queste ore.