Falco: "Ranieri determinante per la promozione del Cagliari. Liverani mi ha fatto crescere"
Tra passato, presente e futuro, Filippo Falco ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di gianlucadimarzio.com, dove ripercorre la sua carriera e si dichiara pronto a ripartire, dopo l'addio ai rumeni del Cluj: "In un momento di grande forma mi son ritrovato, all'improvviso, a non giocare più. Nei primi sei mesi alla Stella Rossa son finito fuori rosa a causa di un contenzioso amministrativo col club, poi son passato al Cluj e anche qui son rimasto fermo per motivi burocratici in quanto il transfer è arrivato con notevole ritardo. Per un calciatore come me, nel clou della sua carriera è terribile non vedere il campo. Non ho mai saltato un allenamento, a volte mi allenavo più degli altri. Eppure non potevo giocare. Sono maniacale nella preparazione, datemi un campo, un progetto importante e spacco tutto. L'avventura alla Stella Rossa mi ha comunque insegnato tanto. Le presenze in Champions ed Europa League, il calore del pubblico. Quello stadio è clamoroso. Gli ottavi di finale di Europa League contro il Glasgow li sogno ancora la notte. Rientro in Italia con le idee chiare e tanta fame, voglio giocare nel mio Paese, ho cambiato agenti da poco, affidandomi a Giovanni Tateo e Valeriano Narcisi. Ho voltato pagina in tutto.
La vita presenta tante sliding doors e stavolta devo prendere la porta giusta. Nel 2021, dopo l'esperienza a Lecce, potevo andare al Sassuolo di Roberto De Zerbi. Poi rifiutati il Crotone in Serie A, c'è stato un momento in cui avevo davvero tanto mercato. Lecce è stata la squadra nella quale sono cresciuto e dove ho trascorso gli anni più belli della mia vita, dentro e fuori dal campo: la promozione in serie A, dopo 8 anni di astinenza. Con quei colori ho segnato il mio primo gol in serie A, un calcio di punizione col Sassuolo. Non lo dimenticherò mai. Liverani? È lui che mi ha formato e fatto crescere, gli devo tanto. Ranieri è un allenatore fantastico e un grande uomo. Il suo arrivo fu determinante per centrare la promozione con il Cagliari. Ha una grande capacità di trasmettere tranquillità nei momenti più difficili. Futuro? Ho già ricevuto qualche offerta ma stavolta voglio scegliere bene, vorrei un progetto importante, per continuare a divertirmi e non vedo l’ora di iniziare. Devo dimostrare di essere sempre lo stesso calciatore".