Boninsegna: "L'Inter è la mia seconda pelle ma sono sbocciato con Gigi Riva"

Boninsegna: "L'Inter è la mia seconda pelle ma sono sbocciato con Gigi Riva"TUTTOmercatoWEB.com
lunedì 19 febbraio 2024, 17:30Ex rossoblù
di Martina Musu

Roberto Boninsegna ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di ilgiornaledivicenza.it. Di seguito un breve riassunto delle sue parole.

"La maglia dell'Inter è la mia seconda pelle, fin dai primi anni 60, quando giocavo nella Primavera con Mazzola e Facchetti. Vincemmo pure il Viareggio. Loro due esordirono, il mio turno stava arrivando, giocavamo a Bergamo, il centravanti Di Giacomo aveva un braccio ingessato ed Helenio Herrera doveva farmi debuttare. Invece permisero a Di Giacomo di giocare lo stesso. I nerazzurri uscirono sconfitti e io mi persi gli anni della grande Inter. Feci un anno a Varese, il primo in serie A, e poi iniziò l'avventura a Cagliari. A Cagliari mi dissero che dovevano fare cassa e che per questo dovevano cedere o me o Riva. Siccome Riva non voleva andare via, dissero che sarebbe toccato a me"

Dove giocò in coppia con Gigi Riva. Come si trovava con Rombo di Tuono, in campo e fuori?

Guidava che era una pericolo per l'umanità e io fui l'unico ad accettare di condividere la camera con lui. In campo c'è c'è poco da dire.

Però lei ha detto che il suo compagno d'attacco ideale è stato Roberto Bettega, negli anni della Juventus. Conferma?

Ho un'idea precisa, che confermo: Riva era il più forte, Bettega il più intelligente e io il più completo.

Come si trovava con Rombo di Tuono, in campo e fuori?

Guidava che era una pericolo per l'umanità e io fui l'unico ad accettare di condividere la camera con lui. In campo c'è c'è poco da dire