Cagliari, ti ricordi di Vincenzo Esposito?
Di sicuro saranno in pochi a ricordarsi di un terzino sinistro che Massimo Cellino acquistò nell’estate del 1997 dall’Ancona per espressa richiesta del suo tecnico Giampiero Ventura. Origini partenopee, folta chioma e naso abnorme, il buon Vincenzo Esposito arriva in Sardegna con grande entusiasmo, ma con un triste appuntamento con la fatalità.
Durante un’amichevole pre campionato il suo ginocchio fa crack e la stagione si chiude ancor prima di iniziare. Il Cagliari prova a far saltare l’ingaggio in qualche maniera, ma il contratto era oramai stato depositato. Per poter rivedere il campo deve necessariamente attendere la stagione successiva, con la squadra che nel frattempo ha ottenuto la promozione in serie A.
Nella rosa ricopre il ruolo di vice Fabio Macellari, superando ben presto nelle gerarchie il disastroso David Niathy. Le presenze racimolate, però, furono soltanto tre, tra l’altro da subentrante. Al termine della stagione Ventura passa alla Sampdoria ed il nostro protagonista scende di categoria accasandosi al Monza.
E oggi? Il buon Vincenzo fa il ristoratore a Verona, e precisamente nel campo delle patatine fritte. Sforna le cosiddette stick e ne consiglia ai clienti pure le salse. Insomma, dal campo alle patatine!