Moggi: "Più facile affrontare il Real rispetto al Cagliari? Fonseca dice stronzate. Al Genoa è tutto un controsenso"
L'ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi è stato intervistato da Tuttomercatoweb. Le sue considerazioni: “Ci sono due partite che mi danno sensazioni particolari perché credo alla tradizione: la Juve a Milano fa sempre belle partite, penso che possa venire fuori una buona partita e la Juve potrebbe anche non credere; stessa cosa a Napoli: a Roma c’è Ranieri e indipendentemente da lui sono convinto che i giallorossi possano fare un risultato positivo al Maradona perché se guardiamo i risultati che ci sono tra Napoli e Roma, a Roma vince il Napoli e viceversa”.
Dopo la vittoria contro il Real Madrid Fonseca ha dichiarato che giocare contro gli spagnoli era più facile che contro il Cagliari. In questo senso come vede Milan-Juve?
“Fonseca dice stronzate. Ha una squadra che funziona bene se non ha marcature particolari. Quando funziona Leao poi funziona tutto, ma se è marcato e non vede palla il Milan è out. Queste sono cose dettate dall’esperienza. Il Real ti lascia giocare e fai il massimo. Quando devi sfondare una difesa che si arrocca è più difficile” .
Dove vede Vlahovic a gennaio?
“Sta a Torino, dove deve andare? C’è uno stipendio alto di mezzo, nessuno lo può pagare. È prigioniero di uno stipendio, chi glieli da 12 milioni? Non so come farà ad andare via finché non gli finirà il contratto. Fa sempre tanti gol ma in maniera particolare: due-tre in una partita e poi zero per tanto tempo. Andrà via quando gli scadrà il contratto”.
Il Genoa ha esonerato Gilardino per affidarsi a Vieira.
“Sul Genoa ho dubbi sugli americani. Questi vengono qua a voler insegnare il calcio a noi. Prima gli vendono Retegui e Gudmundsson, poi anche il portiere che è il naturale sostituto di Sommer all’Inter e poi esonerano Gilardino. Il Genoa quando era al completo dava fastidio a tutti”.
Vieira al Nizza aveva rotto con Balotelli…
“È tutto un controsenso. L’Italia è in mano a chiunque venga a dire che ha i soldi”.
Serie B: il Pisa di Pippo Inzaghi corre…
“Il Pisa è una squadra di categoria buona e ha dirigenti che sanno il fatto loro. La differenza nelle società la fanno i dirigenti e li ci sono persone che sanno fare il loro mestiere. Il Pisa ha tentato per diversi anni, questo può essere l’anno buono. Una città come Pisa merita la A. Pippo è forte è un ottimo allenatore, uno di quello che dice quello che pensa. Ma la qualità del gioco non lascia dubbi. Sapeva fare dei gol pazzeschi quando era con me, insegnerà ai suoi a fare quello che sapeva fare da giocatore”.
Il Palermo fatica. E Brunori non gioca. I rosanero possono fare a meno del capitano?
“Brunori a Palermo era quello che segnava più gol di tutti. Strano che non giochi. La piazza merita altro. De Sanctis come direttore di esperienza ne ha, bisogna vedere cosa gli mettono a disposizione: l’abilità di un dirigente dipende anche da cosa dà il club e come lui utilizza le risorse, se poi non sa fare neppure quello è un altro discorso. Ma è difficile dare un giudizio. Sicuramente Brunori è un giocatore importante e l’età è ancora dalla sua. Può darsi che non ci sia feeling con l’allenatore. Dovrà essere brava la società a capire di chi sia la ragione se del giocatore o del tecnico. Se la squadra non va e se Brunori non gioca per volere dell’allenatore o dai ragione al tecnico o lo cacci perché non sa mettere in campo i giocatori. Questo è quello che si fa, senza fare tante chiacchiere”.
Direttore in cosa consiste la sua sinergia con Fedez per la King’s League?
“Un calcio che viene fuori in maniera diversa. A livello di divertimento. Mi hanno cercato. Vedremo, certamente è uno spettacolo: riempiono gli stadi. Non so cosa farò ma certamente darò il meglio di me. In Italia non abbiamo l’esperienza che c’è in Spagna dove è già organizzata bene”.